La bicicletta
Utilizziamo la cicloide costruita precedentemente per andare in bicicletta: la traiettoria dei punti delle due ruote che girano su un piano è una cicloide.
Si riparte dalla costruzione precedente, fissato il punto A origine del sistema di riferimento.
Creare altri 3 punti: B= (x(C) -r, y(C) + r), D= (x(C) - r, y(C) - r) e E= (x(C) + r, y(C) - r)
Cercare l’immagine di una ruota di una bicicletta e inserirla nel file di GeoGebra
Cliccare con il tasto destro del mouse sulla figura della ruota ed entrare nelle proprietà. Successivamente in posizione scrivere corner 1=D, corner 2=E , corner 3=B.
Ruotare l’immagine appena inserita di t in senso orario: Ruota[fig3, -t, C]. Adesso se si sposta lo slider t la prima ruota creata gira sull’asse x.
Creare l’altra ruota della bicicletta costruendola come descritto sopra per la prima ruota, con le seguenti variazioni: i nomi dei punti, dei segmenti, della circonferenza e dell’arco di circonferenza sono diversi, i punti sono traslati orizzontalmente verso destra di 4 quindi le loro ascisse devono essere diminuite di 4 mentre le ordinate rimangono uguali. Ad esempio il punto O=(rt - rsin(t), r - r cos(t)) della prima ruota, per la seconda sarà P=(rt - r sin(t)-4, r - r cos(t)).
Dopo aver costruito le due ruote creare il resto della bicicletta: il telaio, i pedali, il manubrio e la sella. Con lo slider t fermo sul valore zero, utilizzando segmenti e archi di circonferenza vengono costruite le altre parti della bici. I punti presi per i segmenti e gli archi di circonferenza sono stati creati a piacere seguendo come modello l’immagine di una bicicletta.
Per far muovere i punti creati bisogna modificare le ascisse dei punti in modo che traslino di t. Ad esempio Z=(-2.38598 +t, 0.099228).
Infine, utilizzare ruota per far girare i pedali e nascondere gli oggetti utilizzati che non si devono vedere.
Ecco finita la bicicletta!
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